Riceviamo spesso domande di questo tipo perché su vari blog e siti internet oramai si leggono sempre più notizie forvianti in merito a questo argomento. Partiamo dal presupposto che non esiste un numero esatto di gocce da utilizzare. Non ci sono studi che stabiliscano un numero uguale di gocce per tutti, questo perché parliamo di un olio naturale che può avere effetti differenti a seconda del soggetto che le utilizza.

Ci sono diversi fattori che possono influire sul risultato finale, quali il peso e l’altezza ma anche lo stato d’animo, il momento durante la giornata in cui vengono utilizzate o il tipo di disturbo da alleviare.

Prendete con le pinze quelle tabelle che trovate in giro su internet o in qualche bugiardino perché negli anni abbiamo avuto testimonianze dei nostri clienti che affermano l’esattezza delle nostre parole.

Attualmente nel nostro paese, l’olio di CBD, viene classificato come ‘prodotto tecnico’. Ciò nonostante molti lo utilizzano per via orale, applicando qualche goccia sotto la lingua, attendono 20/30 secondi e infine deglutiscono. Vengono utilizzate anche in alcune bevande o negli alimenti.

Ma quindi quante ne devo utilizzare?

Un primo approccio può essere di 3/4 gocce per circa due/tre volte al giorno per valutare gli eventuali benefici. Se ciò non accadesse, basterà aumentare gradualmente l’utilizzo fino al raggiungimento del VOSTRO DOSAGGIO IDEALE!

Può essere che conosciate qualcuno che sia alto come voi, pesi come voi MA per poter sentire i benefici utilizza ogni volta 2 gocce in più. E’ normalissimo e nessuno dei due sbaglia perché il dosaggio è soggettivo!

Numerosi studi stanno confermando l’efficacia del CBD nel trattamento di diversi problemi di salute. Questo cannabinoide si sta dimostrando efficace come soluzione di prima scelta per una vasta gamma di patologie: risulta un potente alleato nel combattere i disturbi come convulsioni, spasmi muscolari, nausea, ansia, dolore cronico, infiammazioni, insonnia e molto altro ancora. 

ll CBD, o cannabidiolo, è la seconda sostanza più abbondante presente nella Cannabis : non è psicoattivo, non crea assuefazione e può essere utilizzato in tantissime applicazioni terapeutiche 

I prodotti a base di CBD riescono a ridurre rapidamente il senso di nausea e hanno un alto grado di digeribilità, stimolano l’appetito e alleviano i dolori: per questo vengono efficacemente utilizzati come coadiuvante nelle terapie antitumorali e come sostegno nel trattamento dell’HIV. Hanno un effetto rilassante e sedativo, riducono infiammazioni e tensioni. Sono ottimi alleati nel contrastare l’asma e controllare diabete e glicemia.

L’olio di CBD sta diventando la prima scelta per chi soffre di patologie che provocano convulsioni, in particolare per le persone che assumono medicinali antiepilettici non più efficaci nel controllarne i sintomi. Il CBD, grazie alla sua azione anticonvulsivante, fornisce un valido supporto nelle terapie per l’epilessia infantile.

Il CBD, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, costituisce un valido aiuto nel trattamento di patologie della pelle come la psoriasi, aiuta a curare l’acne, idrata e ammorbidisce la cute grazie agli acidi grassi essenziali. Inoltre, grazie agli antiossidanti che combattono i radicali liberi, svolge un’importante funzione anti-age e protegge il cervello da possibili patologie neurodegenerative.

Il CBD riduce significativamente due importanti forme di ansia, ovvero il disturbo ossessivo compulsivo e quello post traumatico. È particolarmente efficace come antipsicotico e come rimedio contro ansia e stress e viene sempre più usato per combattere insonnia e depressione.

Il termine effetto entourage si usa per descrivere l’azione combinata del CBD con gli altri cannabinoidi e terpeni presenti nelle piante di cannabis e può avere in determinati casi un effetto più potente ed efficace.

Il concetto di sinergia tra cannabinoidi e terpeni fu dimostrato anche dal ricercatore Ethan Russo durante uno studio a base di cannabis su pazienti affetti da dolore cronico. Durante lo studio, sono stati somministrati due tipi di estratti: un olio di CBD a spettro completo e uno contenente solo un singolo cannabinoide, il THC. L’estratto full spectrum si è dimostrato molto più efficace dell’estratto contenente solo THC.

L’effetto entourage quindi, sembra potenziare sensibilmente gli effetti del cannabinoide principale presente nell’estratto e permette di godere anche delle proprietà terapeutiche di tutte le altre molecole della pianta di Cannabis.

Tra queste molecole troviamo altri cannabinoidi privi di proprietà psicotrope come il CBC, il CBG o il CBN. E naturalmente i terpeni, composti secondari delle piante di cannabis, ma non per questo meno importanti.

I-BENEFICI-DEL-CBD-BioHempLife-CBD-Oil-Olio

L’olio di CBD è un prodotto naturale, quindi degradabile nel tempo. Una volta aperto è consigliato tenerlo in un luogo fresco e asciutto. Grazie ad una corretta conservazione dell’olio di CBD aumenterete la longevità delle sue proprietà. Quindi cercate di rispettare questi consiglio e potrete godere dei benefici portato dall’olio di CBD.

Il sistema endocannabinoide (ECS), è un gruppo di ricettori cannabinoidi endogeni situati nel cervello dei mammiferi e in tutti i sistemi e organi nervosi centrali e periferici. Comprende i lipidi neuromodulatori e i loro ricettori. In altre parole, è un insieme di “comandi e controlli” dei meccanismi regolatori di comunicazione biochimica che si occupano di sostanze cannabinoidi (endocannabinoidi) prodotte naturalmente dal corpo umano in generale, e dal cervello in particolare, dove i ricettori sono concentrati in aree associate al pensiero, alla memoria, al coordinamento, al piacere e alla percezione del tempo. L’ECS è uno dei più importanti sistemi di controllo biologico, che aiuta a regolare le funzioni principali del corpo.

Si intende olio di CBD a spettro completo quando vi sono contenute tutte le sostanze chimiche importanti che si possono trovare all’interno della pianta. Da questo si ottengono tutti i benefici naturali dell’olio di CBD.

All’interno dell’olio di CBD a spettro completo è disponibile una varietà di sostanze nutritive come i minerali, le vitamine, le proteine, gli acidi grassi, i terpeni, la clorofilla, le fibre, i flavonoidi.

Nell’olio di CBD a spettro completo, avrai tutti gli elementi nella forma più pura. Mentre, nell’isolato, la maggior parte degli elementi importanti non sono presenti perché il processo di riscaldamento elimina il contenuto nutrizionale degli elementi.

Olio di CBD Broad Spectrum : è un olio che contiene il CBD come principio attivo ma anche l’intero spettro di cannabinoidi presenti nella pianta di canapa ad eccezione del THC, che viene chimicamente rimosso. Al suo interno sono presenti anche moltissime sostanze nutritive naturali come le proteine, le vitamine, i minerali, le fibre, i cannabinoidi, i terpeni, i grassi essenziali e i flavonoidi;

Olio di CBD Full Spectrum : contiene anch’esso CBD unito alle sostane naturali descritte precedentemente ma nel full spectrum è contenuto anche il THC nei limiti di legge (in Italia il limite è imposto a 0,2%);

Olio di CBD isolato : si tratta di CBD nella sua forma pura, isolato dalle altre sostanze naturali contenute nella pianta di canapa (THC assente).

CBD       

  • Non psicoattivo: non provoca alterazione nei consumatori.
  • Nessun effetto collaterale noto.
  • Aiuta a contrastare gli effetti psicoattivi del THC.
  • È legale nella maggior parte dei Paesi.

THC

  • Psicoattivo: provoca alterazione nei consumatori.
  • Genera effetti collaterali come paranoia e ansia.
  • Gli effetti sono paragonabili ad una psicosi.
  • È illegale nella maggior parte dei Paesi.

Il termine effetto entourage si usa per descrivere l’azione combinata del CBD con gli altri cannabinoidi e terpeni presenti nelle piante di cannabis e può avere in determinati casi un effetto più potente ed efficace.

Il concetto di sinergia tra cannabinoidi e terpeni fu dimostrato anche dal ricercatore Ethan Russo durante uno studio a base di cannabis su pazienti affetti da dolore cronico. Durante lo studio, sono stati somministrati due tipi di estratti: un olio di CBD a spettro completo e uno contenente solo un singolo cannabinoide, il THC. L’estratto full spectrum si è dimostrato molto più efficace dell’estratto contenente solo THC.

L’effetto entourage quindi, sembra potenziare sensibilmente gli effetti del cannabinoide principale presente nell’estratto e permette di godere anche delle proprietà terapeutiche di tutte le altre molecole della pianta di Cannabis.

Tra queste molecole troviamo altri cannabinoidi privi di proprietà psicotrope come il CBC, il CBG o il CBN. E naturalmente i terpeni, composti secondari delle piante di cannabis, ma non per questo meno importanti.

Il miglior modo per beneficiare di questo effetto sinergico è utilizzare un olio full spectrum. Un olio di CBD ad ampio spettro contiene, oltre che CBD, moltissime delle altre molecole presenti nella pianta di canapa, soprattutto altri cannabinoidi e i terpeni.

I terpeni sono molecole volatili che conferiscono a tutte le piante, compresa quella della canapa, i loro aromi tipici e caratteristici, percepibili sia a livello di olfatto che di gusto. In sostanza, si tratta di oli prodotti naturalmente dalle piante, all’interno delle loro ghiandole, che si distinguono proprio in base alle loro proprietà aromatiche.

Di seguito è riportato un elenco dei tre terpeni più comuni trovati nella pianta di canapa e i loro benefici:

Mircene : Il mircene ha un sapore muschiato e terroso e contiene aromi di frutta di uva rossa e balsamico. Il mircene agisce come un potente agente antinfiammatorio che rilassa i muscoli e funge da sedativo.

Limonene : il Limonene ha un aroma di agrumi, i benefici vanno dallo stimolare la perdita di peso all’aiutare a gestire lo stress normale. Inoltre, può migliorare i problemi digestivi attraverso i suoi potenti effetti antibatterici e antifungini.

Terpineolo : se ti piace il gusto di chiodi di garofano e pino, allora ti piacerà il terpineolo. Il terpineolo agisce come antiossidante, il che significa che aiuta a pulire il corpo dalle tossine e lo ripristina in buona salute.

I flavonoidi sono un gruppo eterogeneo di fitonutrienti  presenti in quasi tutti i tipi di frutta e verdura. Si trovano anche in grani, corteccia, radici, steli e fiori.

Alcuni flavonoidi si trovano solo nella cannabis, questi sono chiamati cannaflavine.

Tre flavonoidi trovati nella cannabis sono:

Quercetina: antiossidante e antivirale, presente anche nel tè verde, nel vino rosso e nelle bacche.

Apigenina: anti-ansia e anti-infiammatoria, presente anche nella camomilla, prezzemolo e sedano.

Cannaflavin A: un antinfiammatorio naturale; la ricerca suggerisce che potrebbe essere un sostituto naturale dell’aspirina.

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L’estrazione con CO₂ permette di estrarre le molecole della pianta di cannabis attraverso anidride carbonica supercritica. In genere l’anidride carbonica si comporta come un gas o un solido. Tuttavia, può essere convertita ad uno stato simile a quello liquido se sottoposta a livelli critici di temperatura e pressione. La CO₂ supercritica è molto utile per estrarre cannabinoidi, terpeni e altre molecole. La sostanza viene fatta passare attraverso la pianta grazie alle sue proprietà gassose e riesce a dissolvere i componenti tramite il suo stato liquido.

Una revisione di oltre 100 lavori pubblicati in letteratura riporta che anche per elevati dosaggi di CBD (fino a 1500mg al giorno) non vi siano significativi effetti collaterali. Il rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblicato nel 2018 ha evidenziato come NON ci siano, più in generale, significativi effetti rischiosi per la salute umana ma, piuttosto, diverse applicazioni mediche del CBD. Secondo il rapporto dell’OMS il cannabidiolo ha un buon profilo di sicurezza ed è ben tollerato dagli esseri umani e dagli animali. 

Olio, cristalli, capsule, cosmetici, e-liquid. La grande differenza tra i diversi prodotti risiede esclusivamente nella forma in cui si presenta il CBD, e quindi nella sua modalità di assunzione.

SI. Il CBD ha profondi effetti curativi e riequilibranti su tutti i mammiferi. I proprietari di animali domestici lo hanno utilizzato per un’ampia gamma di problemi medici e comportamentali: dolore causato dal cancro, l’artrite, spasmi muscolari, convulsioni, disturbi neurologici e digestivi, traumi del passato, astinenza, umore. Durante il recupero da una malattia o un intervento chirurgico, il CBD può stimolare l’appetito e accelerare la guarigione. Alla fine della vita, può alleviare il dolore e la paura che il tuo animale domestico potrebbe provare. Il CBD fa tutto questo stimolando il sistema endocannabinoide.

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Le gocce di CBD possono essere assunte direttamente nella bocca del vostro animale o aggiunte al cibo.

I dosaggi dell’olio di CBD per gli animali sono diversi da quelli per gli esseri umani e più in linea con il peso corporeo dell’animale. Tuttavia, come per gli esseri umani, gli animali dovrebbero iniziare con una dose bassa e aumentarla gradualmente fino a quando si raggiungere l’effetto desiderato. Di norma, è sufficiente una dosaggio al giorno. Le malattie gravi possono richiedere 2-3 dosaggi al giorno.

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