Con la rapida crescita di popolarità del CBD, il mercato si è adattato alle esigenze di tutti i consumatori. Ad oggi, infatti, possiamo trovare diversi metodi per assumere questa sostanza: edibile, infiorescenze, bevande, olio e concentrati per mezzo di estratti. Quest’ultimo è il metodo più comune e si avvale appunto di olio di CBD a spettro completo e CBD isolato. Di seguito daremo qualche delucidazione in merito alle differenze tra i due.
CBD SPETTRO COMPLETO
In questi ultimi anni, il CBD è stato oggetto di numerosi studi scientifici per le sue proprietà benefiche verso i sintomi di alcuni problemi di salute. Tuttavia, l’efficacia di questa molecola può ulteriormente aumentare se combinata con altri elementi della pianta. E’ questo il caso dell’olio di CBD full spectrum. Sfruttano proprio queste altre classi di sostanze chimiche, offrendo una miscela di acidi grassi, amminoacidi, clorofilla, terpeni, flavonoidi e, ovviamente, cannabinoidi. Gli oli CBD a spettro completo adoperano appieno l’effetto entourage, ed ecco quindi uno dei vantaggi più significativi di questo tipo di olio.
La pianta di canapa contiene più di 100 composti noti come cannabinoidi, uno dei quali, naturalmente, è il cannabidiolo (CBD). Altri cannabinoidi comuni che si possono incontrare nell’olio di canapa CBD a pieno spettro sono:
- Cannabicromene (CBC):proprietà antinfiammatorie, antidepressive, antimicotiche e antitumorali.
- Cannabidivarina (CBDV):proprietà anticonvulsivanti, antinfiammatorie e antinfiammatorie e anti-nausorie, e influisce anche sul dolore e sui disturbi dell’umore. È particolarmente efficace nell’alleviare i sintomi del morbo di Crohn, dell’HIV/ AIDS e della SM.
- Cannabigerolo (CBG): proprietà antinfiammatorie, antimicotiche e antitumorali. Il CBG ha un effetto positivo su cancro, glaucoma, infiammazioni e malattie della pelle.
- Cannabinolo (CBN):effetto sedativo, insieme alle proprietà anticonvulsivanti e antinfiammatorie.
Gli estratti di CBD a spettro completo sono principalmente prodotti da piante di canapa industriale contenenti fino allo 0,2/0,3% di THC (a seconda della giurisdizione vigente). Ciò significa che un estratto di CBD a spettro completo contiene solo minime tracce di THC, ben al di sotto della soglia legale.
CBD ISOLATO
Il CBD isolato è sostanzialmente un estratto che contiene concentrazioni estremamente alte di CBD. Questo prodotto viene creato separando il CBD da tutte le altre sostanze che sono invece presenti in un estratto a spettro completo (gli altri cannabinoidi, i terpeni e così via).Gli isolati di CBD non hanno il vantaggio dell’effetto entourage perché non contengono cannabinoidi o altri composti.Si presenta come una sostanza bianca e cristallina.
Il modo più semplice di usare i cristalli di CBD è in cucina. I cannabinoidi sono altamente solubili nei grassi, quindi possono essere sciolti in alimenti grassi come panna, cocco e altri oli. L’olio di cristalli può essere usato anche nei dolci. Risulta un potente antiossidante che è ottimo per la cura della pelle. I cristalli possono essere sciolti in burro di karité, olio di cocco, cacao o altri prodotti per la cura della pelle.
Leggi il nostro articolo sui terpeni
Come avviene l’estrazione
Nel caso dell’olio CBD a spettro completo, nell’estrazione con CO₂, la struttura chimica della pianta di canapa può essere manipolata per estrarre solo i composti desiderati, come CBD e altri cannabinoidi, e rimuovere ciò che non è utile (tessuti vegetali, cere e altro).
Il gas dell’anidride carbonica viene mantenuto a temperature e pressioni specifiche all’interno di un sistema chiuso. Queste misure estremamente precise portano il gas in uno “stato supercritico” in cui non è né un liquido né un gas. Questo conferisce alla CO2 proprietà che le permettono di penetrare la canapa grezza come un gas, e di dissolvere le sostanze da foglie e fiori come un liquido.
La CO2 supercritica è altamente efficiente nell’estrazione di tutti i composti della pianta, compresi i terpeni, i cannabinoidi, i lignani, i flavonoidi e i polifenoli. Una volta completato il processo, il fluido supercritico viene separato e la pressione viene rilasciata. Il gas evapora immediatamente, lasciando dietro di sé tutti i fitochimici della pianta.Attraverso l’estrazione con CO2, non vi è alcuna possibilità di lasciarsi dietro solventi pericolosi, il che rende questo metodo di estrazione più pulito.
Il CBD isolato viene estratto attraverso un processo chiamato cromatografia. L’estratto nella sua forma grezza viene fatto passare attraverso una colonna di sostanze fini, come la silice, che separano le molecole. Quelle più piccole, come il CBD, viaggiano più velocemente attraverso la miscela, mentre le molecole più grandi impiegano più tempo. Ciò consente ai tecnici di catturare il CBD puro quando esce dalla colonna.
QUALE DEI DUE USARE?
Gli effetti degli estratti a spettro completo sono più forti e hanno benefici molto più ampi di un isolato, grazie ad altri composti terapeutici abbondanti nella pianta. Se ne consiglia l’utilizzo a coloro che necessitano di applicazioni mediche (come ansia, depressione, morbo di Alzheimer, insonnia o artrite); persone che preferiscono integratori prodotti con filosofie olistiche.
L’olio di CBD a spettro completo e il CBD isolato sono entrambi buone soluzioni. Dopo queste delucidazioni, in base alle proprie esigenze sisceglie il proprio prodotto. Il CBD isolato per esempio, si rivolge a coloro che sono propensi a spendere meno, oppure non vogliono assumere neanche minime quantità di THC, e cercano la maggior percentuale di CBD possibile.